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Vivere Belveglio

La Lotta di Liberazione


1944 - Partigiani del Bricco di Belveglio

Il 25 aprile in Italia è la Festa della Liberazione, si ricorda cioè l'anniversario della liberazione dal nazifascismo.
(Tale data, in effetti, è quella in cui è avvenuta la liberazione di Milano, e viene assunta in tutta Italia come data della Liberazione).

Durante la seconda guerra mondiale (1939-1945), dopo l’8 Settembre 1943, l'Italia si ritrovò divisa in due: al nord Benito Mussolini e i Fascisti avevano costituito la Repubblica Sociale Italiana, vicina ai tedeschi e al Nazismo di Hitler, mentre al sud si formò in opposizione il governo Badoglio, in collaborazione con gli Alleati americani e inglesi. 
Per combattere il dominio nazifascista si era organizzata la Resistenza, formata dai Partigiani.
Questi erano uomini, donne, giovani, anziani, preti, militari, persone di diversi ceti sociali, diverse idee politiche e religiose, ma che avevano in comune la volontà di lottare personalmente, ognuno con i propri mezzi, per ottenere in patria la democrazia e il rispetto della libertà individuale e l'uguaglianza. 

Dopo l'8 Settembre, avviene uno sbandamento nell'esercito italiano, molti si disperdono, altri tornano a casa nascondendosi in famiglia o dove possono, e quasi nessuno risponde ai bandi di arruolamento di Salò per costruire l'omonima Repubblica.
La guerra nazi-fascista non interessa più, si è finalmente capito qual è il vero nemico e cominciano a formarsi le prime bande partigiane, dapprima timorose e molto clandestine, poi sempre più spavalde ed operative.
Anche a Belveglio nasce una banda partigiana su iniziativa di Battista Reggio (Gatto), che assieme a Dionigi Massimelli (Nestore) di Cortiglione, Domenico Festa (Enea) e Davide Lajolo (Ulisse) di Vinchio, iniziano una lotta senza tregua ai nazi-fascisti.

Il nemico viene attaccato ogni qualvolta le condizioni lo consentono.
Verso la fine del 1944 le bande sempre più numerose si organizzano nella Brigata Garibaldi.

La lotta partigiana cessa il 25 Aprile del 1945 ed inevitabilmente guida politicamente gli Italiani verso la costituzione della Repubblica Italiana del 2 Giugno 1946 e la condanna del fascismo.

In allegato 3 file audio di Teresio, staffetta partigiana, che racconta esperienze vissute tra il 1944 e il 1945.



Documenti allegati:
Luglio 1944, rastrellamento in Val Tiglione di tedeschi e repubblichini Luglio 1944, rastrellamento in Val Tiglione di tedeschi e repubblichini (10,44 MB)


Novembre 1944, rastrellamento e "la tampa" Novembre 1944, rastrellamento e "la tampa" (2,15 MB)


Primavera 1945, rastrellamento al Bricco di Belveglio Primavera 1945, rastrellamento al Bricco di Belveglio (2,57 MB)